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Ryanair cancella 400 voli a causa del coronavirus: Scopri perché e chiedi il rimborso

Cancellazione volo Ryanair

L’effetto del coronavirus non sembra placarsi. Oltre agli effetti negativi che produce sulla salute delle persone, il covid-19, sta avendo ripercussioni negative anche da un punto di vista economico. Infatti, la compagnia aerea irlandese Ryanair, ha annunciato la cancellazione di più di 400 voli a partire dal 17 Marzo fino alla fine del mese di Aprile

In Italia, gli effetti negativi causati dal coronavirus si sono iniziati a sentire già negli giorni scorsi, con un’ affluenza di viaggiatori sempre più scarsa presso l’aeroporto di Bergamo Orio al Serio, dove si concentrano il maggior numero di voli Ryanair in Italia. In virtù di ciò, la compagnia irlandese, ha deciso di effettuare un drastico taglio dei voli, che comprende la cancellazione di più di 400 voli.

Cancellazione voli Ryanair: Solo prevenzione?

Così su due piedi, anche se un pò forte, sembrerebbe una misura meramente precauzionale, per ridurre il più possibile il contagio da coronavirus. In parte è anche così, ma diceva qualcuno, a pensar male non è bello ma spesso si indovina. Infatti, provando a ragionare con calma, e mettendoci nei panni di mister Ryanair, forse, la componente economica è quella che ha prevalso maggiormente nell’attuare tale decisione così importante.

La questione è molto semplice. Tante persone, a causa dell’emergenza da coronavirus, in forma precauzionale, hanno deciso di rinunciare a viaggiare, impaurite dal fatto di poter contrarre il virus. 

Di conseguenza, gli aerei, da che erano spesso in un regime di overbooking (sovra-prenotazione per un singolo volo rispetto alla capienza) si sono ritrovati in un regime di under-booking, ovvero, con un numero di passeggeri molto inferiore rispetto alla capienza disponibile.

Va da sé che, tale situazione, ha comportato un notevole danno economico a Ryanair. Infatti, con un numero sempre più esiguo di clienti per volo, le spese iniziavano a diventare maggiori rispetto ai costi, quindi anti-economico.

Cancellazioni voli Ryanair: Cancellazioni selvagge

Allorché, la Ryanair, già nei giorni scorsi, ha iniziato a lasciare a terra tante persone, negandogli l’imbarco. In pratica, cosa succedeva:

La maggior parte dei clienti che avevano acquistato un volo Ryanair regolarmente, non avendo avuto nessuna comunicazione in anticipo di cancellazione del volo, ovviamente, si sono recati in aeroporto convinti di poter prendere il volo. Ma solo dopo aver effettuato il check in, gli veniva comunicato che il volo era stato cancellato.

Come mai la cancellazione del volo veniva comunicata solo dopo aver effettuato il check in e non prima?

In pratica, vista la scarsa affluenza di clienti, la Ryanair, ha pensato bene di verificare in tempo reale, se riusciva o meno a riempire l’aeromobile per poter sostenere le spese del volo. Quindi, solo dopo aver effettuato le operazioni di check in, se veniva raggiunto il numero minimo di passeggeri grazie al quale coprire almeno le spese, allora la Ryanair decideva di far partire il volo

Invece, nel caso in cui, il numero minimo di clienti per coprire le spese non veniva raggiunto, la compagnia irlandese, decideva di non far partire l’aeromobile, cancellando il volo, e quindi, benché muniti di un valido titolo di viaggio, lasciava a terra tutti clienti. 

In sintesi, se per caso vi trovate in queste condizioni, non esitate a contattarci per ricevere la nostra assistenza gratuita e richiedere il rimborso del biglietto del volo ed il risarcimento.

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