Vai al contenuto
Home » Volotea » Cancellazione volo per sciopero o maltempo Volotea

Cancellazione volo per sciopero o maltempo Volotea

Volotea è una compagnia aerea spagnola che mette a disposizione dei propri passeggeri tariffe convenienti grazie al suo essere low-cost. La compagnia ha la sua sede a Barcellona, in Spagna, ma dispone di diverse basi sparse in tutta Europa, tra cui in Spagna, Italia, Francia e Grecia.

In caso di cancellazione volo Volotea, i passeggeri potrebbero trovarsi in difficoltà per ricevere i loro rimborsi o assistenza a cui hanno diritto. Soprattutto, quando la cancellazione avviene per motivi come maltempo o sciopero. Volotea offre un rimborso in questi casi, ma ci sono alcune cose importanti a cui i passeggeri devono tenere conto.

Come ottenere il rimborso per un volo cancellato Volotea per motivi come maltempo o sciopero?

Per ottenere il rimborso, devi contattare la compagnia aerea Volotea e richiederlo. In genere, l’azienda prevede un modulo online da compilare per richiedere il rimborso, ma è possibile anche farlo tramite email o telefono.

In ogni caso, dovrai fornire i dati del volo cancellato e la documentazione necessaria per dimostrare la cancellazione.

Volotea non offre adeguata assistenza ai passeggeri per voli cancellati? Come chiedere il rimborso autonomamente.

È importante sapere che la compagnia Volotea, in base alla normativa europea, ha l’obbligo di fornire adeguata assistenza ai passeggeri come la riprotezione su altro volo o la sistemazione in Hotel. Se la compagnia non fornisce l’assistenza necessaria, il passeggero dovrà provvedere autonomamente e chiedere il rimborso successivamente. Inoltre, è importante sapere che il diritto al rimborso sorge anche se il passeggero decide di rinunciare alla partenza. Questo significa che se un passeggero sceglie di non prendere il volo cancellato, ha comunque diritto ad un rimborso parziale o totale del prezzo del biglietto.

Volotea, tuttavia, sembra adottare una politica poco trasparente riguardo ai rimborsi, soprattutto in caso di cancellazioni da parte dell’azienda stessa. Spesso infatti la compagnia cerca di offrire voucher o cambiare la data del volo anziché procedere al rimborso.

Per ottenere il rimborso autonomamente è molto importante documentare ogni passaggio della pratica:

  • Conservare i documenti relativi al volo: biglietto, email di conferma e carta d’imbarco;
  • Prendere nota della data e dell’orario della cancellazione, nonché della motivazione comunicata dalla compagnia (se presente);
  • Conservare tutte le ricevute dei costi sostenuti (cibi, bevande, hotel ecc..).

Una volta raccolta tutta la documentazione, potrai inviare una richiesta di rimborso all’azienda, che ha l’obbligo di rispondere entro 30 giorni dalla ricezione della richiesta. Ricorda che il diritto al rimborso sorge anche se decidi di rinunciare alla partenza, quindi non esitare a richiederlo se ritieni di aver subito un danno economico a causa della cancellazione del volo.

Condivi L'articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Parlano di noi

TERMINI E CONDIZIONI

Copyright © 2023 | Sos Viaggiatore |
Tutti i contenuti del portale sosviaggiatore.it
sono di proprietà della SOS RIMBORSO SRL
P.Iva 16689611008 Cap. Soc. € 10.000,00 i.v.

Apri chat
1
Ciao, come possiamo aiutarti?