
Ora che la fase più acuta del virus si sta arrestando, si inizia ad avere una stima di quelli che possono essere i danni provocati dal lockdown a livello europeo e mondiale. Uno dei settori che ha più risentito dell’esplosione del Covid-19, è stato senza dubbio quello aereo. Infatti, i voli commerciali si sono completamente bloccati, eccezion fatta per pochissimi voli business, provocando una crisi economica senza precedenti. Di riflesso, si sono persi numerosi posti di lavoro, iniziando dai piloti per finire al personale di terra, senza sapere se tali posti di lavoro saranno più possibile reintegrarli in futuro.
I dati complessi sono purtroppo drammatici, e cercheremo di fare una piccola analisi su quelli che possono essere i macro dati da tener presente, per valutare i danni, e come se ne potrebbe uscire al meglio per limitare tali perdite economiche.
Impatto Covid-19 a livello economico sui voli commerciali
Per capire come il virus abbia inciso sullo spostamento delle persone, un primo dato ci viene fornito dall’ RPK, ovvero, il numero dei passeggeri trasportato per chilometro volato. Nel grafico che segue, si può notare come, in qualsiasi zona del mondo, ci sia un bel segno negativo davanti alla percentuale di persone trasportate per ogni chilometro volato, con l’Europa che riporta un bel -55% nel 2020, con un rispettivo importo di perdite economiche di ben 80 miliardi di euro. Mentre, a livello europeo la perdita stimata prevista è di circa 314 miliardi di dollari

Impatto Covid-19: Come stanno reagendo alcune compagnie?
Fin quando si parla di freddi numeri, stime e percentuali, spesso non si riesce ad avere la reale percezione delle ricadute sul mondo del lavoro. Infatti, dietro ai numeri, esistono persone, famiglie e posti di lavoro che vanno in fumo.
Per renderci meglio conto di cosa comporti tutto questo, vediamo come hanno reagito alcune compagnie aeree a questo periodo di crisi.
- British Airways
- Dichiara di programmare un licenziamento complessivo di circa 12000 persone
- Ryanair
- Ha seguito di una drastica riduzione del 97% dei passeggeri in transito su Heathrow, la Ryanair, la regina europea dei voli low cost, ha deciso di licenziare ben 3000 dipendenti.
- South African Airways
- Già in passato la South African Airways era stata sul punto di chiudere, a seguito di gestioni poco lungimiranti, ma ora, in virtù della crisi economica post Covid, ha deciso di chiudere completamente, con la speranza di ripartire da zero con un nuovo progetto.
- Air Mauritius
- Quasi la stessa sorte della south african airways, infatti, a seguito del Covid, la Air Mauritius, viene gestita grazie ad un processo di amministrazione controllata, ma con le stime che ci sono, si prevede che molto probabilmente possa chiudere per fine anno.
- Qatar Airways
- Se anche gli arabi sono andati in crisi, allora la crisi è profonda. Infatti, anche la Qatar Airways, una delle migliori e ricche compagnie del mondo ha previsto un massiccio piano di licenziamenti, ancora non specificato nelle cifre.
Impatto del Covid-19: Le previsioni per il 2021
Come abbiamo avuto modo di vedere da questi pochi dati che vi abbiamo illustrato, la situazione è davvero drammatica. Purtroppo, le stime sono solo relative all’anno 2020, in quanto, si prevede che lo strascico di tale crisi si sentirà anche nel 2021, senza sapere da quando sarà possibile viaggiare in maniera completamente libera, e soprattutto, senza sapere se le persone avranno nuovamente la possibilità economica di riprendere a volare con la frequenza abituale del Covid-19
Anche perché, in virtù di tali ingenti perdite economiche, tutte le compagnie aeree, verosimilmente, tenderanno ad un graduale aumento dei prezzi del biglietto, soprattutto per quelle tratte maggiormente frequentate, senza contare il probabile e scontato aumento dei voli nei periodi di vacanza prestabiliti come il Natale.