Più chiarezza per ciò che concerne i prezzi dei biglietti aerei quando questi sono acquistati online. E’ quanto affermato dalla Corte di Giustizia Europea esprimendosi in via pregiudiziale su una controversia pendente dinanzi alla Corte federale suprema tedesca.
“Nell’ambito di un sistema di prenotazione elettronica dei biglietti aerei – spiegano i magistrati – il prezzo finale da pagare deve essere precisato ad ogni indicazione dei prezzi dei servizi aerei, ivi compresa la loro prima indicazione. Ciò vale non solo per il servizio aereo selezionato dal cliente, bensì per ogni servizio aereo di cui sia esposta la tariffa. Ciò consente ai clienti un raffronto effettivo dei prezzi dei servizi aerei praticati dai vari vettori”.
Il giudice tedesco, infatti, è stato adito dalla Air Berlin dopo che l’azione inibitoria proposta dall’Unione federale tedesca delle centrali ed associazioni dei consumatori è stata accolta nei due primi gradi di giudizio. L’Unione federale contestava le modalità di presentazione delle tariffe passeggeri nel sistema di prenotazione elettronica della Air Berlin vigente nel novembre 2008.
Nell’ambito di quest’ultima una volta selezionati la data e l’aeroporto di partenza e di arrivo, il sistema di prenotazione presentava in una tavola riassuntiva i possibili collegamenti. Il prezzo finale per persona non era indicato per ogni collegamento esposto, bensì unicamente per il collegamento preselezionato dalla Air Berlin ovvero per il collegamento sul quale il cliente successivamente cliccava. Di qui il ricorso alla corte federale tedesca e l’intervento della Corte di Giustizia della Comunità Europea
Piena soddisfazione è quella espressa dal presidente nazionale di Sos utenti consumatori Antonio Ferrara.
“La direzione tracciata dalla Corte Europea è senz’altro quella giusta. Il consumatore ha pieno di diritto di conoscere quali siano le reali tariffe che dovrà pagare. Non farlo significherebbe in qualche modo raggirarlo e questo, francamento è inamissibile, specie in una società come quella di oggi che è sempre più accorta ai bisogni dei consumatori”.