Un rincaro dei prezzi sulle rotte Parigi-New York (per i passeggeri che viaggiano in premium), e Amsterdam-New York e Roma-New York  (sia per i passeggeri che viaggiano in premium e sia per coloro che si spostano con altre classi) è quanto teme la Commissione europea in seguito agli impegni proposti dalle compagnie aeree Air France/KLM, Alitalia e Delta. Alla luce di tutto ciò la commissione invita i terzi interessati a presentare osservazioni in merito agli impegni proposti entro un mese dalla data di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

Le tre compagnie hanno proposto di mettere a disposizione degli slot di arrivo e di partenza a entrambi gli estremi delle rotte Amsterdam-New York e Roma-New York al fine di agevolare l’ingresso sul mercato dei concorrenti. Si sono poi rese disponibili a concludere accordi che consentirebbero ai concorrenti di offrire biglietti sui loro voli e faciliterebbero l’accesso al traffico di transito, oltre a permettere l’accesso ai loro programmi frequent flyer sulle tre rotte. Se il test di mercato confermerà che gli impegni proposti sono in grado di risolvere i dubbi in materia di concorrenza, la Commissione potrebbe renderli giuridicamente vincolanti per le compagnie.

Le parti hanno proposto congiuntamente una serie di impegni volti a superare le preoccupazioni della Commissione: si consente alle compagnie aeree concorrenti di iniziare ad operare, o di ampliare l’attività esistente, sulle rotte interessate riducendo gli ostacoli all’ingresso o all’ampliamento. Le tre compagnie hanno proposto di mettere a disposizione slot di arrivo e di partenza negli aeroporti di Amsterdam, Roma e/o New York John F. Kennedy/Newark Liberty sulle rotte Amsterdam-New York e Roma-New York. Si sono inoltre impegnate a concludere accordi di combinabilità delle tariffe e accordi speciali di pro-rata con i concorrenti che avviano nuovi servizi senza scalo o aumentano i loro servizi senza scalo sulle tre rotte.

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